Vento
che passi
non sei
di questo momento:
hai sapore
di foglie
già morte,
di fiori
che verranno
Come me
perduta
su strade percorse
lontane;
fra ombre
che vedo salire
di cose
già sfuggite,
che ancora
sfuggiranno.
Vento
che passi
non appartieni
a questo giorno:
hai sapore
di foglie
già morte,
di fiori
che verranno
(da Sapore d’erbe)