Guardo l’ombra della rosa reclinata
sulla parete in un giorno che continua
a raccontare:
due draghi ricamati e una ferita
aperta i testimoni.
Questa è ombra di rosa che geme
e muore sulla parete accesa
in un giorno che continua a dire
la miseria di molti di ciascuno:
è sempre più breve lo spazio,
sempre più ci impongono di non
essere.