La folaga dall’occhio cristallino
accoccolata sul nido ormai vuoto
specchiava montagne pastello
e placide spiagge di rena.
Filtrava distratta controluce
una rossa canoa che scivolava
sull’acqua seminando pagaiate.
Balzò sul guizzo del pesce
improvviso fuor d’acqua
col becco appuntito e tagliente
la folaga dall’occhio cristallino
che specchiava montagne pastello
e placide spiagge di rena.