Di sabbia e d’arancio canterò di Maurizio Rossi a La Primula

In via Covelli 12-14 Mercoledi 13 dicembre 2023 alle ore 18.00 la presentazione del libro di poesie

 

Mercoledi 13 Dicembre 2023 alle ore 18.00 nella sede de l’Associazione “La Primula” in via Covelli 12-14 (V. G. B. Valente) presentazione del libro di poesie Di sabbia e d’arancio canterò di Maurizio Rossi (Edizioni Cofine, pp. 52, ISBN 978-88-98370-96-2, euro 12,00.).

Introduce l’editore Vincenzo Luciani

Conversa con l’Autore la professoressa Anna Maria Curci

I presenti che lo vorranno saranno invitati a leggere alcune poesie della silloge.

Tutti i partecipanti riceveranno in omaggio l’AGENDA del Parco 2024

Il rischio di indulgere in un comprensibile struggimento, nel rimpianto del passato è tuttavia ben distante da questa raccolta, progettata come una composizione musicale in tre movimenti – Rapsodia, Meditativo Adagio e Sinfonia d’amore – e ricchissima di toni, immagini e paesaggi, giacché lo stile di Maurizio Rossi si manifesta anche qui con le sue qualità di misura, equilibrio, sapienza, essenzialità.

Ogni parola, ogni combinazione di parole nei versi, per lo più brevi, con prevalenza di settenari, lungi dall’essere superflua, raccoglie, condensa, crea e rilancia a chi ascolta e a chi legge mondi e modi del sentire e del pronunciare.

Gli argomenti del cantare futuro, annunciati nel titolo, attirano a sé, introducendoli, universi di significato: la sabbia delle rive marine, delle sponde dell’attesa e del ritorno, della polvere che scivola tra le dita, della clessidra che scandisce lo scorrere inarrestabile del tempo; l’arancio dei colori e dei sapori mediterranei, della freschezza che perdura nel sogno e nel desiderio, a dispetto di tutto, dei fiori bianchi dal cuore giallo, profumato simbolo delle nozze.

(Dalla prefazione di Anna Maria Curci) 

Maurizio Rossi, medico specialista attualmente in pensione, scrive in lingua e in dialetto romanesco. Nel 2008 ha pubblicato la prima raccolta poetica Dal pozzo al cielo a cui sono seguite: Tempo di tulipani, 2009; Sono aratro le parole, 2011 (Lietocolle); Che resta da fare, 2014 (Lietocolle); Cercanno leggerezza, 2015, in dialetto romanesco; La veglia e il sogno, 2019 (Ed. Cofine, Collana Aperilibri). Nel 2022 ha pubblicato il romanzo La ruota di Duchamp (Ed. Cofine ), sua prima opera in prosa.

Per la poesia collabora con scritti e recensioni al sito web “Poeti del Parco” e fa parte della redazione della rivista “Periferie”. È tra i promotori dell’Associazione “Casa delle Poesie Centocelle” nel territorio del V Municipio.

È socio di “La Primula”, associazione tra volontari e famiglie di disabili, nella quale partecipa al laboratorio teatrale integrato e agli spettacoli messi in scena.