Un brutto male
Ti venga un canchero
ci potrebbero ripensare.
All’apparenza il corpo è uguale
nei visceri la bestia conduce la battaglia.
Con zampe pelose striscia
risale gli organi si annida
come aquila reale sulla cima.
Azzanna con ventose e becco arcigno
il pasto mai non basta
sé rimpingua e il corpo si fa secco.
Viscida si erge ai piedi del letto
con triplice testa di serpente
arcuato t’inchioda ogni volta che.
Lasciate ogni speranza o voi…
che orribile sogno.
Buttiamolo via
Maria