acido assurdo ferdinandofalco
Stanno per chiudere e non se ne avvede
Tolgono sedie e tavoli dal palco-
scenico a pois del marciapiede
Ripiegano la tenda e non li vede
Ammazzano l’insegna tesa ad arco
sul nulla e sull’oscuro e non ci crede
Si fa l’ultima bionda sotto l’arco
di nuvole a festuche che lo ammaliano
come un ultimo dono a lui concesso
perché a un bel fumo che si innalza in aria
e presto si disperde aria esso stesso
e in aneliti eccentrici divaria
si sente e dunque si confonde spesso
(da Sonetti in forma di poesia)