Roma. – Il 14 dicembre alle ore 17 a Roma, presso la biblioteca Gianni Rodari in via Olcese 28, è stato presentato il libro in dialetto neoromanesco “La befana e er battiscopa“ di Pier Mattia Tommasino (pp. 32, costo 6 euro), edito da Edizioni Cofine nel settembre 2006.
L’incontro, introdotto da Vincenzo Luciani, è proseguito con l’intervento di Cosma Siani (Università di Cassino) e con le letture dell’autore di testi tratti dal volumetto.
La presentazione alla Biblioteca Rodari, fa seguito a quella avvenuta il 6 ottobre in via Colonnetta 8, presso l’hotel Tempio di Apollo di Isola Farnese, con l’intervento del professor Ugo Vignuzzi, ordinario di Dialettologia all’Università Roma La Sapienza.
Pier Mattia Tommasino in questa sua opera prima si esprime in un nuovissimo romanesco, caratterizzato da una “misticanza” di linguaggi, nella cui composizione formale, accanto al dialetto storico, riletto attraverso la lezione neologistica di Mauro Marè, entra il cosiddetto romanesco contemporaneo o neoromanesco.
Il 2006 è stato un anno profiquo per il ventinovenne Pier Mattia Tommasino, poeta neoromanesco di La Storta, che a maggio si è classificato al secondo posto al Premio nazionale di poesia in dialetto “Città di Ischitella-Pietro Giannone” con la silloge inedita, poi pubblicata dalla Cofine, e che il 17 settembre ha vinto il Premio nazionale DeltaPOesia Sezione inediti con con la silloge “Senzavajolo”.
Presentato il libro La Befana e er battiscopa
Il 14 dicembre alla Biblioteca Rodari di Roma