Poesie per un anno 90 – Luigi Fallacara

di Francesco Paolo Memmo

 

Luigi Fallacara (13 aprile 1890 – 15 ottobre 1963), barese ma vissuto a Firenze, da giovane collaboratore di «Lacerba» e del «Frontespizio», fu all’inizio influenzato dai poeti simbolisti francesi e in particolare da Rimbaud (rivelatore il titolo della sua raccolta d’esordio: «Illuminazioni», 1925).

Poi fu compagno di strada degli ermetici fiorentini, avendo già nel frattempo maturato la sua conversione al cattolicesimo, infine seppe costruirsi una lingua di poesia più aperta al concreto mondo degli uomini: dei loro sogni, dei loro affetti, delle loro memorie.

È questo «Il di più della vita», o «Il frutto del tempo», come suggeriscono i titoli dei suoi due ultimi libri di versi (1961 e 1962).