Guelfo Civinini (1º agosto 1873 – 10 aprile 1954) fu un importante giornalista, inviato di guerra del «Corriere della Sera», dove era stato assunto nel 1907, scrittore di teatro e di romanzi e racconti (anche per ragazzi), autore di due raccolte di versi («L’Urna», 1900; «I sentieri e le nuvole», 1911) che si collocano entro il clima crepuscolare d’inizio secolo.
È poeta minore, ma dotato di una certa grazia tardo-romantica, anche quando il tono si fa narrativo, un po’ alla Gozzano, ma senza la sua ironia.