Sabato 10 giugno 2017 la Premiazione Premio Scarpellino 2016 presso il Centro Culturale e Anziani Lepetit in via Lepetit 86 a Roma Tor Tre Teste si è aperta con “Roma nun fa la stupida stasera” eseguita in maniera originale e briosa da Emanuele Rizzo, pianoforte e Michele Villari, sax alto – clarinetto, due giovani artisti che hanno costituito la colonna sonora dell’evento, deliziando gli intervenuti che hanno ripagato con calorosi applausi.
La cerimonia ha preso il via con un saluto agli intervenuti e in particolare ai poeti vincitori di Giorgio Grillo presidente del Centro culturale Lepetit.
La conduzione della cerimonia è passata ad uno spumeggiante Angelo Blasetti il quale ha sottolineato il crescente successo del Premio intitolato a Vincenzo Scarpellino poeta romanesco nato a Roma nel 1934 e morto a Tor Tre Teste nel 1999. Il premio, nato dapprima su impulso del poeta Achille Serrao (1936-2012) come un concorso di poesia inedita nei dialetti del Lazio ha allargato nelle ultime tre edizioni il suo interesse anche alla rivitalizzazione di una forma tradizionale di poesia in musica: gli stornelli.
Il Premio si avvale di una prestigiosa Giuria presieduta da Cosma Siani (Presidente) con Paolo D’Achille Francesca Dragotto Giorgio Grillo Vincenzo Luciani Franco Onorati Pietro Paris Rossano Tantari
Blasetti ha letto magistralmente “La notte è lunga”uno tra i più bei sonetti di Vincenzo Scarpellino
Prima di passare alle premiazioni è stato rivolto un sentito ringraziamento agli organizzatori: Associazione L’Incontro, Associazione Periferie, UNPLI Lazio e agli sponsor: Consorzio Aic, Remax, Arte Perfetta, Fattoria Sociale Tenuta della Mistica, Volontari Capitano Ultimo, Enoteca Cardeto, Fioreria Daniela, Pilloleart, Mirò, Italiana Assicurazioni, Sogester, Il Mondo dell’Arte.
Gli alunni pluripremiati dell’Istituto Comprensivo di Tolfa sono stati rappresentati dalla insegnante referente Tomasa Pala e dalla cantatrice a braccio Agnese Monaldi che ha collaborato al progetto della scuola, fornendo il suo prezioso contributo alle classi che hanno composto poesie collettive. Pala ha recitato alcune poesie dei ragazzi mentre la Monaldi ha cantato alcune ottave composte dagli alunni. I testi che hanno meritato il premio sono: le poesie : ’l gran botto e Un mare granne (Classe III B – Ins. Tomasa Pala), la poesia: Terremoto (Classe III A, – Ins. Sabrina Annibali, la poesia Gli anziani (classe VA, – Ins. Lorella Copponi), la poesia Sofferenza (Classe VB – Ins. Stefania Riversi). Quattro piatti dipinti a mano da l’Arte Perfetta di Paola Cenciarelli sono andate in premio a ognuna delle classi vincitrici.
Agnese Monaldi stimolata da Angelo Blasetti ha improvvisato un’ottava in onore dell’ospite speciale Elvino Echeoni che ha simpaticamente dialogato con il presentatore ripercorrendo il suo prestigioso iter artistico (arte soprattutto, ma anche canzone, commedia in romanesco e persino poesia). Echeoni ha poi autografato alcune sue serigrafie (offerte da Il Mondo dell’Arte) con dedica speciale ai poeti vincitori delle due sezioni.
Nella premiazione della sezione poesia i finalisti Carlo De Paolis (dialetto di Civitavecchia) e Vincenzo Lanna (dialetto di Artena) hanno letto i loro testi segnalati.
È seguita la lettura dei vincitori Premio Poesia (assente giustificato il terzo classificato Bruno Fiorentini (Bracciano, dial. romanesco), è stato premiato il secondo classificato Pierino Pennesi (dialetto di Allumiere).
Al primo classificato Dante Ceccarini, poeta in dialetto di Sermoneta (Latina) dopo la lettura della motivazione giuria e la declamazione dei suoi testi, sono stati consegnati i premi (piatto artistico L’Arte Perfetta di Paola Cenciarelli, diploma, serigrafia di Elvio Echeoni, libri Edizioni Cofine, gadget Coop Capodarco e Capitano Ultimo).
Nella sezione stornelli dopo il canto di uno stornello del finalista Cesare Aloisi, (Tarquinia, VT) sono stati premiati il terzo classificato Pierino Pennesi (dialetto di Allumiere) il secondo, Maurizio Rossi (dialetto romanesco) che hanno cantato i loro stornelli.
Infine al vincitore della sezione stornelli Luca Sborzacchi (dialetto di Allumiere) che ha cantato i propri stornelli è stato offerto in premio un piatto artistico de L’Arte Perfetta di Paola Cenciarelli, una serigrafia di Elvino Echeoni, libri Edizioni Cofine, gadget Coop Capodarco e Capitano Ultimo.
In conclusione Giorgio Grillo presidente del Centro culturale Lepetit, dando appuntamento all’VIII edizione 2018 ha consegnato due premi speciali a Rosa Valle per aver curato la grafica delle locandine e degli opuscoli di tutte le sette edizioni del Premio e ad Angelo Blasetti presentatore delle ultime due edizioni del Premio.
A tutti i partecipanti è stata offerto l’opuscolo antologico delle poesie e stornelli premiati (Edizioni Cofine).
Molto gradito il buffet a conclusione all’esterno dei locali del Premio nel corso del quale Agnese Monaldi ha cantato improvvisando alcune ottave con la consueta abilità e gentilezza.
DANTE CECCARINI è nato nel 1959 a Sermoneta (LT). È medico-chirurgo e pediatria. Presidente dal 2004 al 2016 dell’Archeoclub di Sermoneta, nonché co-fondatore dello stesso, attualmente è Presidente onorario. È ideatore e promotore del Progetto Sermonet’amo (concorso di poesie in dialetto sermonetano aperto ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio) giunto nel 2017 alla VI edizione. Ha vinto il premio di poesia estemporanea del Premio Città di Latina 2016, il premio speciale della Giuria della sezione poesie in lingua straniera e dialetti dello stesso Premio nel 2016. Nel 2010 ha pubblicato il Primo dizionario sermonetano-italiano, nel 2015 il Secondo dizionario sermonetano-italiano e Primo dizionario italiano-sermonetano e nel 2016 Proverbi, detti, modi di dire, filastrocche, ninne nanne, maledizioni, imprecazioni, insulti in dialetto sermonetano, nei dialetti della provincia di Latina e nei dialetti italiani. Nel 2016, con questo libro, è stato secondo classificato nella sezione prosa edita del Premio nazionale Salva la tua lingua locale.
LUCA SBORZACCHI nato ad Allumiere nel 1956 dove vive. Lavora come Ispettore del Servizio Sanitario, membro consigliere dell’Associazione poetica Allumiere. Coautore della pubblicazione del primo vocabolario " Lumierasco dall’ a a la zeta " raccolta di vocaboli, poesie stornelli, detti, proverbi e filastrocche in dialetto lumierasco. Finalista nel 2014 e vincitore nel 2017 del Premio di poesia e stornelli inediti nei dialetti del Lazio " Vincenzo Scarpellino ". Tre volte finalista nel concorso nazionale di composizione poetica in ottava rima "Ottottave " di Firenze ( Regione Toscana)..
Vincenzo Scarpellino (Roma 1934-1999) ha svolto attività nel settore delle assicurazioni con incarichi sindacali.
Nel 1981 fece parte del «Centro Romanesco Trilussa» per poi trasmigrare nel gruppo del «Rugantino» col quale ha collaborato a lungo. E’ stato cofondatore dell’Istituto Dialettale Culturale Rugantino.
Ha pubblicato suoi lavori sui più rappresentativi periodici romani fra cui Romanità, Lazio ieri e oggi, Voce Romana.
Nel 1984 ha vinto la IV edizione del «Trofeo Rugantino».
E’ del 1984 pure il suo primo libro di poesie Roma contro, seguito, nel 1985, da un secondo, Li govenicoli, in coppia con Luciano Luciani, suo amico fraterno. Il volume è illustrato da vignette di Ivo Guaragna.
Scarpellino ha collaborato, fin dalla sua nascita, con la rivista Periferie.
Nel 1981 fece parte del «Centro Romanesco Trilussa» per poi trasmigrare nel gruppo del «Rugantino» col quale ha collaborato a lungo. E’ stato cofondatore dell’Istituto Dialettale Culturale Rugantino.
Ha pubblicato suoi lavori sui più rappresentativi periodici romani fra cui Romanità, Lazio ieri e oggi, Voce Romana.
Nel 1984 ha vinto la IV edizione del «Trofeo Rugantino».
E’ del 1984 pure il suo primo libro di poesie Roma contro, seguito, nel 1985, da un secondo, Li govenicoli, in coppia con Luciano Luciani, suo amico fraterno. Il volume è illustrato da vignette di Ivo Guaragna.
Scarpellino ha collaborato, fin dalla sua nascita, con la rivista Periferie.
Si è spento il 20 dicembre 1999, mentre stava per pubblicare Foja ar vento, uscito postumo nel 2000 (Edizioni Cofine, Roma).