Antonio Alessi e Cesare Aloisi vincitori del Premio “Vincenzo Scarpellino” 2023

Nella XIII edizione del Concorso di poesia e stornelli nei dialetti del Lazio, nella sezione poesia, seconda Nicoletta Chiaromonte, terzo Leone Antenone, negli stornelli secondo Vincenzo Lanna, terza Maria Pia Santangeli. La premiazione a Roma in autunno

 

Antonio Alessi

Antonio Alessi (dialetto romanesco), è il vincitore della Sezione Poesia della tredicesima edizione del Premio di poesia e stornelli inediti nei dialetti del Lazio “Vincenzo Scarpellino” 2023, organizzato dall’Associazione L’INCONTRO con la collaborazione dell’Associazione Periferie.

Nella stessa sezione, seconda Nicoletta Chiaromonte (dialetto romanesco), terzo Leone Antenone (dialetto romanesco).

La Giuria ha scelto i vincitori dopo una prima selezione di 13 poeti finalisti, tra i quali, oltre ai primi tre classificati: Benedetto Bagnani (dialetto di Subiaco), Armando Bettozzi (dialetto romanesco), Fernando Ferzioli (dialetto di Subiaco), Luciano Gentiletti (dialetto romanesco), Ernesto Pietrella (dialetto romanesco), Amelia Augusta Regis (dialetto romanesco), William Sersanti (dialetto di Sant’Oreste), Angela Sgamma (dialetto di Allumiere), Patrizia Stefanelli (dialetto di Gaeta, LT), Paolo E. Urbanetti (dialetto romanesco).

Cesare Aloisi

Nella Sezione Stornelli, vincitore è Cesare Aloisi (dialetto romanesco), secondo Vincenzo Lanna (dialetto di Artena), terza Maria Pia Santangeli (dialetto romanesco). Finalisti, oltre i vincitori: Angela Sgamma (dialetto di Allumiere) e William Sersanti (dialetto di Sant’Oreste).

Nella Sezione Scuole: 1) I.C. Galice di Civitavecchia, classi 5° A  –  5° B Plesso Collodi, classi 4° A – 5° A   Plesso  Papacchini; 2) I.C. Roccagorga-Maenza scuola Primaria S. Reparata classe prima A e prima B – quinta A, 3) I. C. Olcese Roma Tor Tre Teste, IV A – 4) I. C. Artemisia Gentileschi Roma Centocelle classi III C e IV D 

La Giuria del Premio è composta da: Cosma Siani (presidente), Sandro Bari, Paola Cacciotti, Paolo D’Achille, Francesca Dragotto, Aurora Fratini, Giorgio Grillo, Vincenzo Luciani, Franco Onorati, Maurizio Rossi.

Le poesie e gli stornelli dei vincitori e dei finalisti saranno pubblicati in un volume antologico del Premio Scarpellino 2023 che verrà offerto ai vincitori, ai finalisti e ai partecipanti alla XIII edizione del Premio.

La cerimonia di premiazione sarà a Roma in autunno, in data da definire.

I vincitori

Antonio Alessi, nato nel 1965, ha conseguito, nel 1984, il diploma di maturità tecnica per geometri. Dopo varie esperienze lavorative, approda all’attuale attività imprenditoriale nel settore dell’igiene ambientale. Romano ed innamorato di Roma, discendente da una famiglia storicamente insediata in Campo Marzio, figlio e nipote di “fiumaroli”, sviluppa particolare interesse per la storia, gli usi ed il folklore della sua città che lo porta a pubblicare sui social proprie fotografie, accompagnate da brevi didascalie e, circa quattro anni fa, a comporre alcuni versi di accompagnamento alle foto. Da qui nasce un vero e proprio interesse per la poesia e la lingua romanesca che lo porta a frequentare l’Accademia romanesca, alla quale deve tutta la sua crescita. Non ha mai pubblicato alcuna opera; alcuni suoi componimenti sono stati pubblicati sulla rivista Voce romana.

Cesare Aloisi, nato a Civitavecchia (RM) nel 1934, vive a Tarquinia dal 1960. Laureato in Lettere, professore di italiano e storia. Presidente del Lions Club di Tarquinia nel 94-95; è stato ideatore e promotore di “Accendi un sorriso”, appuntamento benefico annuale. È autore del poema eroicomico in romanesco “Etruskìade” (2000), da cui è tratta la commedia musicale “Il sole dietro l’orizzonte – L’Etruschi secónno Erodoto”. Nel 2005 è stata messa in scena la sua commedia musicale “Amore amore amò… morammazzato!”. Nel 2010 edita il romanzo in prosa italiana “Etruskiade”, ed il racconto per ragazzi “L’avventura di Tirreno”. Nel 2015 pubblica il CD “TARQUINIA IN… CANTO” e la raccolta di stornelli romaneschi “Attacca Carlé”. E’ autore di una parodia dell’Impero Romano, in ottonari romaneschi: ” ROMA IMPERIALE… Te posso sfótte un po’ “. Nel 2016” si è classificato al terzo posto nel Premio Scarpellino. Nel 2017 viene riconfermato tra i finalisti. E nel 1918 consegue il 2° premio e nel 2023 vince il primo premio “Scarpellino” per la sezione Stornelli.