Il record, quello dei poeti che hanno dedicato loro componimenti ad Ischitella diventa ancora più ragguardevole: sono ora con la poesia di Sandro Pecchiari diventati 62 a cui deve essere aggiunta una nuova poesia (un gradito ritorno) di Maurizio Casagrande, vincitore della 21a edizione del Premio Ischitella-Pietro Giannone 2024.
“Siamo fieri di questa ribadita predilezione dei poeti verso il nostro territorio e continueremo a renderlo sempre più accogliente per loro” ha commentato il sindaco di Ischitella Alessandro Nobiletti, omonimo del suo avo, poeta dialettale a livello nazionale, nato a Ischitella il 3 ottobre 1798- e morto 12 agosto 1868.
LA POESIA DI SANDRO PECCHIARI
Dal Morus Alba nella notte
tutta la luce delle case
incoronava lassù in alto
la collina. Un fortilizio scintillante.
E noi a cercarne su google maps
il nome.
Ma lo volevo sentire come un cibo
dalla voce della cameriera.
Come la pronuncia in un battesimo:
Ischitella è stata la figlia che ci ha cullato come padri
Sandro Pecchiari vive a Trieste. Si è laureato in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Udine nel 1977. Ha pubblicato: Verdi Anni, 2012, Le Svelte Radici, 2013, L’Imperfezione del Diluvio – An Unrehearsed Flood, 2015, il lavoro antologico Scripta Non Manent, 2018; Desunt Nonnulla, 2020; Alle spalle delle cose, 2022. Sue poesie in triestino sono state pubblicate da Arcipelago Itaca nel 2020. Collabora con l’associazione Independent Poetry, con la rivista “Graphie” di Cesena e il blog Versante Ripido di Bologna. Scrive anche per “Il Ponterosso” di Trieste e per “Fare Voci” di Gorizia.
LA POESIA DI MAURIZIO CASAGRANDE
Ischitea (da lontàn)
Drionvìa dea costiera on mare
cal tira dal biavo al grixòn
fin al verde a setenbre
daea Pescara fin in cao de Varàn
cal te sara e te verxe
fà na scatoea ‘e sarde
fata suso in moroco
gnente gnente cal strenxa
co ‘na gran burascada
fa a fameja sfigà
dii Toscan
drio ‘na marina meschissa
mi e me sorèa
co ‘ e prie de Ischitea
ca lanpexa sol colme
e anca chi cofa in Corno
canta on gaeo tuto el jorno
no xe a mexojorno ma ae tre
‘e mexodì
parsoto i ojvari
dae masière pa torno
pena cani ca sbaja
on musso ca raja
co ‘l so chichirichì
e no pramo de pì
Ischitella (in lontananza) – Lungo la costa un mare / che vira dall’azzurro al grigiastro / fino allo smeraldo in settembre / da Pescara fino a Varano / capace di strizzarti e aprirti / quanto una scatola di sardine / confezionata in Marocco / soltanto che ti prema / con una gran burrasca / come la sfortunata famiglia / Malavoglia // ai margini di una laguna salmastra / io e mia sorella / con le pietre di Ischitella / a risplendere sul monte // e pure qua come al Corno / canta un gallo tutto il giorno / non a mezzogiorno ma alle tre / pomeridiane / sotto gli ulivi / dai muri a secco d’intorno / qualche cane che abbaia / un asino che raglia / e questo chicchirricchì / e non chiedo di più
9 -9 -2024
Maurizio Casagrande (Padova, 1961) insegna lettere alle scuole superiori. Ha pubblicato per la critica: In un gorgo di fedeltà (2006), interviste a 20 poeti italiani. Antologie: In classe, con i poeti (2014) e Un altro Veneto. Poeti in dialetto fra Novecento e Duemila (2014, con Matteo Vercesi). Per la poesia: Sofegòn carogna (2011), Pa’ vèrghine ave (2015), In sènare (2018), Dàssea ’nare (2019), Co ’a scùria (2021), Belès (2024), Co ’na piena de ’una (Col plenilunio) – Premio Ischitella-Pietro Giannone 2024.
LE ALTRE POESIE PER ISCHITELLA
Le poesie di tutti gli altri poeti sono consultabili sul sito poetidelparco.it, digitando sul motore di ricerca “poeti per Ischitella”
Nel luglio del 2016 i testi dei primi 43 poeti sono stati pubblicati da Edizioni Cofine.
Nella scheda sul libro 43 poeti per Ischitella, si può leggere una bella introduzione di Rino Caputo e una recensione di Cosma Siani. Ecco il link: https://poetidelparco.it/43-poeti-per-ischitella/
Una altra recensione di Maria Gabriella Canfarelli, con citazione di versi salienti delle poesie è a questo altro link: https://www.abitarearoma.net/omaggio-ischitella-citta-della-poesia/