Al Crocifisso di Varano, incontro tra arte, storia e natura, canti e poesia dialettale

Nella prima giornata della ventesima edizione del Premio Ischitella-Pietro Giannone 2023

L’incontro al quale ho partecipato venerdì 8 settembre pomeriggio, nell’incredibile e meravigliosa località del Crocifisso di Varano (Comune di Ischitella, promontorio del Gargano), è stato sicuramente una delle tappe più suggestive e coinvolgenti, sul piano emotivo, della manifestazione che si sta svolgendo, la ventesima edizione del Premio Ischitella-Pietro Giannone 2023, distribuita in varie locations, in quel Comune e che vede al centro delle diverse iniziative la valorizzazione di quel bene immateriale (ma ad altissimo contenuto culturale) che è costituito dalla poesia dialettale italiana. 

Il Premio intitolato a Pietro Giannone il Concorso nazionale, nato per iniziativa (si può dire quasi una scommessa) di Vincenzo Luciani e del compianto Achille Serrao, è diventato nel corso degli anni un evento culturale d’importanza nazionale. 

L’8 settembre pomeriggio ho avuto la fortuna di assistere ad una delle sue manifestazioni in uno scenario incomparabile. 

Il Crocifisso di Varano, infatti, è indubbiamente un luogo nel quale s’incontrano l’arte (rappresentata dalla bella chiesetta della SS. Annunziata e soprattutto dal suo pregevolissimo crocifisso di anonimo francese, risalente al periodo tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo), la storia (rappresentata dalle vestigia dell’antichissima città di Garna diventata nel medioevo Vayranus e poi distrutta probabilmente da un maremoto nella seconda metà del XV secolo) e la natura (rigogliosissima nei suoi secolari uliveti che circondano il lago, e nell’azzurrissimo lago. Il lago di Varano, con le sue acque salmastre, è separato dall’Adriatico da una sottile e lunga striscia di terra (detta “Isola” ricoperta di una fittissima vegetazione nella quale la fanno da padroni gli eucalipti, i pini e la macchia mediterranea). 

Se a questo affascinante miscuglio di arte, storia e paesaggio, aggiungiamo anche le notevoli letture poetiche dei vincitori del premio Ischitella (Francesco Indrigo, poeta in lengua furlana nativo di San Vito al Tagliamento, Francesco Granatiero in dialetto di Mattinata, Foggia, la catanese Grazia Scuderi e Luigi Ianzano di San Marco in Lamis), i canti del “Nuovo Coro Popolare” di Roma diretto dal M° Paula Gallardo Serrao, nonché i dotti e avvincenti interventi del giornalista RAI Enzo Del Vecchio, dei professori Rino Caputo e Giuseppe Massara, di Vincenzo Luciani, e di Henos Palmisano, si può avere la misura del coinvolgimento emotivo e del godimento spirituale toccati ai fortunati partecipanti alla manifestazione. 

A diversi partecipanti alla manifestazione (e tra questi anch’io), poche ore prima, era stato offerto un graditissimo piacere di altra natura (enogastronomica, per esser chiaro) nel B&B Torre del Lago di Foce Varano (tra l’altro uno degli sponsor della manifestazione), dal noto e sperimentato Chef Giuseppe D’Errico.

Quindi con la cultura… e l’enogastronomia si mangia con il corpo, con la mente  e con l’animo.

Francesco Sirleto

Altre foto dell’evento QUI

ALCUNI VIDEO DELLA PRIMA GIORNATA

I video della diretta della PRIMA GIORNATA del Premio Ischitella-Pietro Giannone di venerdì 8 settembre 2023 realizzati da Centro Studi Atelier 102
Crocifisso di Varano – Apericena Con la cultura si mangia