Poesie per un anno 48 – Agostino Richelmy

di Francesco Paolo Memmo

 

Agostino Richelmy (25 marzo 1900 – 27 febbraio 1991) fu traduttore (di Fedro e Virgilio, ma anche di Flaubert e Voltaire, tra gli altri) e poeta dalla dizione precisa, netta, elegante, classicamente composta, con lo sguardo sempre rivolto all’osservazione della natura da cui ricavare segnali utili alla decifrazione della nostra esperienza di uomini.

Due le raccolte pubblicate in vita: «L’arrotino appassionato» (Einaudi, 1965) e «La lettrice di Isasca» (Garzanti, 1986), poi confluite nel postumo volume delle «Poesie», con prefazione di Cesare Garboli (Garzanti, 1992).