IL DIALETTO ROMANESCO PERIFERICO:
Un esempio di romanesco “periferico” meritevole di essere più attentamente analizzato è senz’altro quello di Jhonny Palomba. Sotto questo pseudonimo si cela un autore senz’altro originale che sa cogliere con grande capacità di sintesi il lato comico dei film “perimetrandoli” in recensioni, anzi in “Recinzioni”, in un romanesco godibile.
Apparse prima sul sito www.fandango.it le Recinzioni di J. Palomba sono state poi oggetto di due libri editi dalla Fandango Libri che hanno riscosso un meritato successo: Il Palomba. Recinzioni e altri scritti 2001-2002. Critiche perimetrali nei migliori film della stagione, pp.114, Roma 2002 e J. P. Recinzioni – Critiche perimetrali e altri scritti, Roma, 2003, pp. 120.
Le Recinzioni, che prendono di mira tutti i maggiori film in uscita negli ultimi anni, sono recensioni dal punto di vista di un un fanciullo che scopre le nudità del re (le magagne di film di successo in questo caso) accostandole al suo proprio vissuto (quello che accade nel film è successa pure a me o a mio cugino, a mizzio).
- I vocabolari e le grammatiche
2. I proverbi e i modi di dire
3. I toponimi e i soprannomi
4. Canti – filastrocche-indovinelli – giochi – gastronomia – feste&sagre-altro
4.1 Canti
4.2 Filastrocche, indovinelli, invocazioni, scongiuri
4.3 I giochi
4.4 La gastronomia
5. I testi in prosa: il teatro, i racconti
Ecco alcune citazioni dal libro di J. Palomba.
“L’ontanodarparadisio è un posto do ce stanno larberi rossi e ce sta una bionna che se veste da bomboniera daa comunione che cià ir marito che va arcinema eddiventa frocio”. (Da Lontano dal Paradiso di Todd Haynes, 2002).
“Poi allora ce sta pure uno che è cattivo che fa ermacellaro e quanno sencazza ie viè la gobba (…) poi infatti arposto de la piazzetta ce mettono unmecdonald”. (Da Gangs of New York di Scorzese).
“Questo è unfirm de uno panzone che va in giro avvedesse certi che cianno la pistola intasca e umpo’ demmerda nercervello. (…) Poi allora lui va da na mummia incazzosa che accasa cià i fucili”. (Da Bowling a Colombine di Michael Moore).
Non si sa se l’anonimato di J. Palomba durerà a lungo, se sia dovuto a ritrosia o a scelta di marketing. Ad ogni modo come ha scritto Susanna Pellis “le sue Recinzioni sono una ventata d’aria fresca, fra tanti critici laureati. I non romani, dal canto loro, avranno quel dialetto da perdonargli. Del resto si tratta di un linguaggio acquisito, visto che Johnny Palomba, come si legge nella quarta di copertina, è nato a Bogotà. Ma vive e lotta (e ride, fortunatamente) insieme a noi”.
In questa sede quello che a noi preme segnalare è che si tratta di un’operazione consapevole di assunzione (viene dichiarato del resto nella copertina del primo libro) di “un linguaggio che sembra essere quello di un bambino della quinta elementare di qualche quartiere periferico della capitale, ma che inaspettatamente centra il cuore dei film attraverso l’uso del rovesciamento, dell’iperbole; per usare il gergo calcistico, il pallonetto, la palomba”.
In conclusione, ecco tre spassosissimi esempi di Recinzioni dei film: Harry Potter, Troy, Passion.
Harry Potter
eriporte erpriggiognerodearbatax
“Senza modestia mipadre erangrandomo mappure mezza bestia”
Infatti cesta eriporte collamichetti sua co laregazzetta secchiona e erroscio chenfatti mò soppieni dormoni chenfatti allora vanno sempre drento astocastello incazzoso pevvacanza allora infatti poi succedono deecose strane deemaggie cuasi impossibbili allora infatti cestassempre renatozzero che è incazzoso però cesta pure unantro cantante chenfatti amedeominghi nuncestappiù allora chiameno sergiocaputo affà lelezzioni de strizzetta allora poi eriporte infatti selovonno fà allapiastra chenfatti cè uno chescappato da arbatax che tipo mesà stavvicino allasinara chenfatti cestanno pure isecondini chessosardi collalito che fà morì chenfatti mesà chessesò magnati tipo erpecorino collalici allora infatti ancerto momento ce sta uncavallo modificato che sechiama fierobecco che sechiama così chenfatti ciallamoie che è ippongrifata che poi lo uccidono poi vonno uccide uno mezzo omo e mezzo cane eppoi vonno uccide sergiocaputo che era mezzo omo e mezzo lupo eppoi vonno uccide uno che era un sorcio pure cuanno che era omo allora eriporte fanamaggia inzieme allamichetta sua ma senza erroscio che infatti nulli vonno manco immezzo aimaghi eallora torneno indietro nertempo erifanno succede lecose come vonno loro e sarvano ercavallo modificato erpriggiognero dearbatax essergiocaputo. erroscio però rimane roscio enunzepòffà nessuna maggia.
navorta micuggino ammesso sotto umbarboncino caamachina allora affatto namaggia e ettornato indietro. ceripassato caaretromarcia.
ottogiunnodumileccuatto (Embassy 18,30 centrale)
Troi
“Tira deppiù nagreca antica che uncarro deroi”
cesta naguera antica che infatti cestà uregazzetto che sengarella de nabbionna eppoi infatti selaporta accasa corgommone allora ermarito sencazza eddice assuzzio assucuggino eattutta lapalazzina sua annamio aripià mimoiie che è scappata mesà co unarbanese allora infatti poi fanno agguera antica enfatti ce stanno unzacco de guerieri antichi che combattono eccianno inomi strani enfatti cestà parride che combatte contro gonade che spanza adenoide che semagna arachide che taia la testa a emoroide enfatti allora poi cestà ungueriero campione dermonno che infatti è fortissimo maccià umpò lechiappe chiacchierate che se chiama achille chenfatti combatte co la corazza de dorceggabbana allora lui eppiufforte detutti maccuanno iammazzano lamichetto sencazza evvò spanzà tutti allora poi infatti sottutti morto stanchi desta guera anche se stavano accombatte da duggiorni allora infatti ancerto punto auno furbo ie viè nidea eddice regalamio ercavalluccio daafoppapedretti! chenfatti navorta loregalato ammizzio e emmorto! enfatti poi sti guerieri vincono tranne che achille chenfatti lo piiano nersuo punto debbole chenfatti ie se toiie losmarto dalle unghie emmore.
micuggino navorta ancontrato nagguriera enfatti eccuasi morto. sechiamava sifilide.
venticincuemaggiodumileccuatto(Odeon sala 1 23.00 fila D posto 10. Per tutto il secondo tempo gran parte dell’immagine fuori fuoco)
Apassionedecristio
“Popo nummepiace
stoporo Cristo alla brace”
che infatti apassionedecristio se chiama così perché erreggista ciaveva nagrande passione che infatti allora affatto stofirm eallora appreso umpiacione e iaddeto mò annamio ampaesetto sperduto daabasillicata e tegonfiamo debbotte che infatti allora cestaggesù che lo gonfiano ie meneno ie dicheno unzacco de parolacce chepperò nunsecapisce gnente perché infatti parlano in basillicatese allora infatti lo piiano accarci accazzotti corbastone caafrusta caafrusta modificata ie fanno etorture teribbili tipo oschiaffo dersordato allora poi che infatti cestava pure una tutta strana che mesà che era tipo nafotografa che infatti ciaveva imbraccio lomino daacodac allora poi stoporo cristo che pareva nabracioletta ie mettono nacroce e loripiiano accarci ie fanno sputa dieci litri desangue allora poi cuanno che sta incroce tutto bucherellato allora geùccristio dice elì eli’ lama sabachtani? che in basillicatese vordì mio dio mio dio ma se pò fa unfirm così? ma che daverodavero? ma stamio arcinema o darmacellaro? vabbé che è pascua ma la griiata mista vattela affà arpaese tuo. poi lui mesà che tipo risorge ner mentre che erreggista tramonta.
anamico mio lanno preso accarci e ianno menato ammorte ma dopo treggiorni ianno rimenato. Novapiledumileccuatto (Warner Moderno sala 4 16.15 con sottotitoli in inglese)
6. I testi di poesia
Antologia
Cenni biobibliografici
Sempre dal libro Il Palomba. Recinzioni e altri scritti 2001-2002. Critiche perimetrali nei migliori film della stagione, traiamo le sue fuorvianti annotazioni biografiche. “Johnny Palomba è nato a Bogotà (Colombia) negli anni ’60. Milita per anni nell’aviazione militare del Congo belga.
È in prima fila nel 1983 accanto al popolo dell’atollo Diego Garcia nell’azione di sabotaggio delle basi dell’esercito britannico. Per una questione poco chiara legata al commercio degli smeraldi, nel 1985 si trova a scontare una pena di vent’anni nel carcere di Providencia in Colombia da dove fugge con un incredibile sotterfugio. Si trasferisce in Italia all’inizio degli anni ’90 dove lavora, sotto falso nome, come trasportatore di materiali tossici.
La sua passione per il cinema nasce dalle sue prestazioni come stunt in scene ad alto rischio nei b-movies di Hong-Kong. Vive clandestinamente in un sottoscala di una grande multisala romana.
Bibliografia
Cosma, Siani, Poesia dialettale nella provincia di Roma: Civitavecchia, Periferia urbana, Monti Lucretili, Roma, Ed. Cofine, 2005
Webgrafia