72 – MONTORIO ROMANO

 

Montorio Romano. 1.808 ab., detti Montoriani, posto su un colle a 575 m slm dei Monti Sabini, fra il Tevere e il Turano, domina la Valle Tiberina e quella che, nella parte settentrionale, giunge fino al Terminillo.
Tra gli edifici principlali: la Parrocchiale della Santissima Annunziata e Cristo Re, costruita nel 1934, la Chiesa di San Leonardo di Noblat, patrono del paese, la chisa rurale dedicata a Santa Barbara, anch’essa patrona di Montorio R.
L’economia locale vanta un ottimo vino e un eccellente olio d’oliva con denominazione Dop e Doc.
 
IL DIALETTO DI MONTORIO ROMANO: Non sono state reperiti testi.
 
1. I vocabolari e le grammatiche
2. I proverbi e i modi di dire
3. I toponimi e i soprannomi
 
4.  Canti – filastrocche-indovinelli – giochi- gastronomia- feste&sagre-altro
FESTE E SAGRE. Il 6 novembre, nella festa patronale di S. Leonardo di N., i festaioli (i membri della famiglia incaricata di ospitare in casa la piccola statua del santo) guidano la processione che la trasporta nella chiesa e lui dedicata.
 
4.1 Canti
4.2 Filastrocche, indovinelli, invocazioni, scongiuri
4.3 I giochi
4.4 la gastronomia
5. I testi in prosa: il teatro, i racconti
6. I testi di poesia
Antologia
Cenni biobibliografici
Bibliografia
webgrafia