POETI PER ISCHITELLA – 43 – Anna Maria Curci

 

ANNA MARIA CURCI

 

 

IL CANTO DI ISCHITELLA

 

Nella sera che lenta

scendeva i gradini

netta di note

carica di sorte

modulò la voce.

 

E fu canto

e fu romanza.

 

Prodigio capovolta tatto udito.

Pareti bianche incavate di grigio.

Liscio di luce si inchinò agli scuri.

 

Riso d’amore non è mai peccato.

 

11 agosto 2018

 

 

Anna Maria Curci è nata a Roma, dove vive e lavora, come insegnante in un istituto d’istruzione superiore. Suoi testi sono apparsi in riviste, in antologie e su lit-blog. È nella redazione di “Poetarum Silva, della rivista trimestrale “Periferie” e del sito “Ticonzero”. Ha pubblicato in rete traduzioni da testi di diversi autori, prevalentemente di lingua tedesca. Sono pubblicate in volume dalla casa editrice Del Vecchio sue traduzioni di poesie da: Lutz Seiler, La domenica pensavo a Dio / Sonntags dachte ich an Gott (2012), del romanzo Johanna di Felicitas Hoppe (2014), di poesie da: Hilde Domin, Il coltello che ricorda (2016). È in uscita, per le edizioni Canopo, la sua traduzione del racconto I fortunelli di Felicitas Hoppe.Sue sono le raccolte di poesia: Inciampi e marcapiano (LietoColle 2011), Nuove nomenclature e altre poesie (L’arcolaio 2015), Nei giorni per versi, Ed. Arcipelago Itaca, Osimo,AN, 2019.

 

 

VIDEO Anna Maria Curci legge delle sue poesie

https://youtu.be/_bPuavbq2nQ

 

 

 

da 43 Poeti per Ischitella, a cura di Vincenzo Luciani, Introduzione  di Rino Caputo, pp. 72, illustrazioni, euro 15,00

 

Info sul libro:

https://poetidelparco.it/43-poeti-per-ischitella/?fbclid=IwAR3vPdx1DEscy7pGwKURPmOtxFUm4LtoHWeZUOT2tiYmM0eX5T0JqTDbi8M