Ti conosco, paese
che ricetti grasse volpi.
Di sole e di vino t’infebbri
al tempo che la canapa è tagliata
e amari braccianti rincasano
con talpe accappiate a canne
dritte nei chiari e scuri della sera.
Conosco i tuoi meriggi silenziosi
scanditi dai colpi del carraio.
(S’interrano i tratturi
fra muri a calce e viti
sugli olmi alte, a filari).
(da Piccole esecuzioni)