Gabriella Maleti è nata nel 1942 a Marano sul Panaro (MO).
Ha vissuto molti anni a Milano e ora risiede a Firenze. È redattrice de “L’area di Broca”, e cura con Mariella Bettarini le Edizioni Gazebo.
Ha pubblicato le raccolte di poesia: Famiglia contadina (Bologna, Forum, 1977), Il cerchio impopolare (Firenze, Salvo imprevisti, 1980), Madre padre (Milano, Società di Poesia, 1981), La flotta aerea (Siena, Quaderni di Barbablù, 1986), Il viaggio (con Mariella Bettarini, Firenze, Gazebo, 1986) e sempre per Gazebo, nel 1989 Memoria, nel 1999 Fotografia e Nursia (con M. Bettarini) e nel 2004 Parola e silenzio.
Le poesie qui pubblicate sono tratte da Trialogo (2001-2005), Firenze, Gazebo, 2006.
05-03-2007
Le poesie di Gabriella Maleti
Vedi, amico caro, come s’ingegna
la polvere
a recare danno e incuria
sulle cose nostre e
sulle braci d’ogni parola detta
o trattenuta.
Pare che parli muta polvere,
che io, polvere, mi adagi afona
sulle mie figlie, che son solo parole e
grani di parole,
a coprire quell’inusato supporto,
quella millantata forma di comunicazione:
parola
che ora più di me tace,
magazzino di polvere, di sottili sordi rimbrotti,
come fosse polvere e se ne rammaricasse.
È inutile che ti dica (a volte)
che la vita continua.
Adduco alla parola un potere
che non possiede
(spesso si osserva senza parlare),
ma ben più vorrei, di colpo,
regalarti/regalarmi anni, poiché
mi avvedo: sto iniziando
a piegare la tela in quattro
e sono come Dio Vuole, qui, ad aspettare.