Chiara Albanese è nata nel 1984 a Genova, dove risiede. Laureata in Conservazione dei beni culturali, si è dedicata al restauro per diversi anni. Oggi lavora come educatrice. Recita da dieci anni in un laboratorio teatrale di ricerca espressiva (Associazione Gaucho). Scrive dall’adolescenza poesie e racconti. È presente nell’antologia Elogio alla follia (Collana Fuorionda, Edizioni Divinafollia, a cura di Ivano Mugnaini e Silvia Denti, 2019). Il cormorano Bryan è la sua opera prima
La riserva dei pozzi I
consolidando una resistenza,
la libertà dell’aria che aspettavo
è arrivata
arrugginita
in un incubo bambina
mi hai rivista
troppo vecchia nello specchio iridescente e ammaccato
eravamo noi abbracciati sulla soglia,
una casa
in una verità mai discussa,
e già svanita
Risuona
non rimpiangerò
la nostra terra gialla
fino al temporale
sorgerà ad est
proprio quando
tu dirai portami su un letto sicuro
non troveremo il nostro riposo
nella savana e nel gelo
ad ovest la casa del padrone
e il grido della donna
verso il monte sfruttato
impossessato delle anime ingiuste
è il faro leggero
dell’alba di un tempo
che rimane lo stesso sospeso
cambia la luce è libera luce
un ricciolo biondo lungo Curvaverde
mi appaga
tra la veglia e il giallo
saranno perle d’amore nero
ci sono tanti incatenati
che la colpa non si conta
fumo negli occhi
e sudore sulle orecchie
la filara e le bocche
sono aperte
pari al ventre del vulcano
nerofumo d’armonia canteranno