Dove tutto trasforma
In questa quiete posso perdermi.
Fosse semplice alterare l’umore
renderlo compatibile al passaggio.
Disorienta la mancanza.
Sei quello che non vedono.
Troppo tempo, pesare un volto
spogliarlo a notte fonda
quasi a incrociare sogno.
Guardami ancora, scrivi tempesta.
*
Ho conosciuto l’attesa
il ritardo, la nostalgia
ingredienti di una questione
rara.
Questo episodio a puntate
meraviglia anche me.
Perfettamente in sintonia
con lo scompiglio
appare il bersaglio
la mira precisa.
Abbagliante.
Valentina Ciurleo (1973) è nata a Roma, città nella quale vive e insegna alla scuola primaria. Ha pubblicato poesie con “Poeti e Poesia” nell’opera Impronte67. Scrive sulla rivista letteraria «La Recherche». Suoi testi sono stati pubblicati in : «Poetarum Silva», «Alma Poesia», «Rivista il ClanDestino», «Rivista Diwali Rivista Contaminata», per citarne alcuni. Diversi suoi racconti sono stati inseriti nelle antologie della casa Editrice Giulio Perrone Editore – ed Erudita.